lunedì 21 settembre 2009

BARCHE VICHINGHE

Il Comitato Regionale Canottaggio è l’organo ufficiale della Federazione Italiana Canottaggio per la promozione e la diffusione dello sport del Canottaggio attraverso l’organizzazione di eventi ed il coordinamento delle attività delle ben 42 società sportive presenti in tutte le province del territorio lombardo (http://www.canottaggiolombardia.it/). Ha lo scopo principale di organizzare manifestazioni legate al mondo del canottaggio e si impegna ad estendere la pratica sportiva in rapporto al simbolo storico, culturale, turistico ed educativo che rappresenta, permettendo ad un pubblico diversificato di scoprire il mondo del canottaggio. Le moderne Viking Boats, sono tipiche imbarcazioni a remi rigorosamente Made in Finland, costruite interamente in legno (abete rosso, ginepro e frassino) seguendo antiche tradizioni vichinghe nel costruire le lunghe, snelle e veloci imbarcazioni scandinave. Il tutto nel pieno rispetto della natura, ad ogni albero abbattuto, ne vengono piantati due nuovi! Ben quattordici vogatori in una singola barca che seguono il ritmo di voga scandito dal timoniere. Movimento del tutto simile al canottaggio olimpico ma di grande facilità e svolto in piena sicurezza. Adatto a tutti!

Il Comitato Regionale Lombardia della Federazione Italiana Canottaggio in collaborazione con Canottieri Tucano Urbano A.S.D è orgoglioso di presentare per la prima volta in assoluto in Italia, il progetto:
“ I Vichinghi Sbarcano in Lombardia” Il progetto “I Vichinghi Sbarcano in Lombardia” nasce con l’obiettivo di creare, prima nel territorio Lombardo e poi anche in altre location, eventi sportivi di alto profilo e di grande interesse Nazionale e Internazionale per la promozione del canottaggio e del turismo sportivo. Il notevole appeal turistico dei laghi lombardi dà la possibilità di unire agli eventi sportivi anche pacchetti turistici “ad hoc” per far conoscere le bellezze del territorio in Italia e all’estero. Questa operazione garantisce un notevole interesse turistico oltre che sportivo, massimizzando lo stimolo alla fidelizzazione del pubblico che crescerà di evento in evento, di edizione in edizione. Natura incontaminata – aria pulita – legno –spirito di gruppo – sana attività sportiva –puro divertimento – Sono alcune semplici parole che descrivono questo progetto” I Vichinghi Sbarcano In Lombardia”. Possibilità di usare queste imbarcazioni: -Promozione del canottaggio nelle scuole. Far remare 14 ragazzini tutti insieme in piena sicurezza con l’aiuto di un solo istruttore/timoniere.(Idroscalo di Milano) -Remo turismo.Tour remieri/turistici sui laghi lombardi. Molto interesse per questo tipo di proposte da parte degli stranieri. (Lago di Garda -Lago di Como). -Team building dedicato alle aziende che vogliono organizzare giornate sport e natura per stimolare lo spirito di appartenenza al gruppo e di conseguenza all’azienda stessa. Un evento di alto impatto emotivo con lo scopo di lavorare motivati in un gruppo raggiungendo degli obiettivi comuni. -Gare sprint promozionali in occasione delle feste di paese con fuochi artificiali in notturna.
La Storia La Church boat, "kirkkovene", è una tradizionale barca a remi finlandese, che portava gli antenati quasi ogni domenica, a volte coprendo anche distanze estremamente lunghe alla Santa Messa. I primi modelli di Church boat finlandese furono le grandi barche dei Vichinghi Scandinavi. A partire dalla Riforma del XVII secolo, il mantenimento delle imbarcazioni fu richiesto alla Chiesa. Questo spiega perché, le Church boat siano state utilizzate quasi ovunque in Finlandia. La Church boat è stata costruita da un’attività in proprio famigliare composta da molti contadini. Nella maggior parte dei casi i membri erano paritari, ognuno era possessore ad esempio di un remo o di una coppia di remi. Le spese di costruzione e il mantenimento della barca erano anch’esse divise equamente. Il presidente della società era il membro più vecchio, avente il privilegio di guidare la barca come timoniere. I contadini senza terra potevano riscattare un posto nell’azienda partecipando alla manutenzione della barca, facendo piccoli favori ai componenti dell’attività o pagando tale posto con il denaro, bacche, burro o pesce. La barca poteva anche essere proprietà di una grande azienda agricola o di un intero villaggio. Il legname per la Church boat veniva scelto con cura, nei mesi di gennaio o febbraio. Alti pini dalle dritte cime venivano lavorati a mano e trasformati in tavolette. Gli archi fatti di ginepro o frassino. Il processo di costruzione aveva luogo in primavera, diretto da un esecutore dell’attività scelto dai partner più esperti. Quando la barca era finita, veniva trattata con il catrame più volte, il quadro diveniva comune solo negli ultimi giorni. La forma della barca dipendeva dalle tradizioni locali e la dimensione era correlata al numero dei partner e la lunghezza dei viaggi che dovevano affrontare. Probabilmente la più grande barca fu costruita in Sääminki, avente 60 remi e fino a otto persone in fila su una panchina. La barca deve essere stata quasi 40 metri in lunghezza e 3 metri in larghezza! Molte località diedero il nome alle proprie barche o il nome dell’attività. Ma talvolta le barche presero il nome dalla fauna o dalle persone.


Un tempo, quando la vita era grezza e i momenti di piacere rari, il cammino verso la Santa Messa era visto come un gradito cambiamento per la vita quotidiana e come un’opportunità per incontrare altre persone. Per i giovani poteva rappresentare l'unica possibilità di incontrare il futuro coniuge. A seconda della distanza dalla chiesa, il viaggio poteva svolgersi ogni due settimane o alcune volte durante l'estate. Se la distanza era estremamente lunga si poteva partire il giorno prima. Per migliorare la velocità del viaggio, la barca veniva caricata in modo equilibrato. I partner erano autorizzati a decidere i loro posti a sedere e di solito la parte posteriore della barca era la più apprezzata. La gente che remava fianco a fianco era scelta per simili competenze, particolarmente importante durante la gara. Se qualcuno decedeva a bordo, la bara veniva posta nella parte posteriore della barca. Il timoniere, uno dei vecchi membri conoscente delle vie e dei venti, si prendeva cura della disciplina generale. Durante il viaggio si cantavano spiritual e canzoni popolari. Per i lunghi viaggi era solito campeggiare per riposarsi lungo il percorso, fare il caffè, mangiare snack e talvolta fare anche un rapido pisolino. Se erano presenti abbastanza persone, i vogatori si scambiavano prima di lasciare il campeggio. Quando remavano le persone sono erano solite indossare un abbigliamento casual; le donne magliette, sciarpe, sottogonne, camicie da notte e piedi nudi; gli uomini con intimo e calzature in corteccia di betulla o nulla. Era importante per arrivare presto, in modo che ci fosse il tempo per una rinfrescata, cambiarsi con abiti più belli e incontrare altre persone. Dopo la Santa Messa si ritrovavano quasi subito per il viaggio di ritorno. Se rimanevano in attesa degli altri, si riunivano a mangiare e a riposare per la gara con le altre barche che condividono lo stesso viaggio o parte di esso torna a casa. La parte vincitrice della corsa era ammirato e rispettato dagli altri concorrenti. Per sviluppare una maggiore velocità il fuori della barca veniva lubrificato con burro o uova. Il timoniere scandiva il tempo per il vogatori. Di solito il vincitore era chiaro in tutte le parti del tragitto, ma a volte la battaglia era così furiosa che uscivano sulla spiaggia di casa per vedere il vincitore. Le Church boat erano veloci in quei giorni, a causa del numero di persone che remavano, fino a 40. Le gare erano importanti per lo sviluppo delle Church boat per la formazione dei modelli più veloci. Quando un villaggio riusciva a fare una barca particolarmente veloce, questi cercava di nasconderne la struttura ad altri, per impedire che ne fosse costruita una simile. Dopo il viaggio, sulla spiaggia di casa essi sbarcavano e smontavano la barca, coprendola. I minerali venivano trasportati alla fattoria più vicina oppure ogni partner portava i propri a casa. Oltre che per le gite in chiesa, le barche erano utilizzate per diversi alti viaggi a multi-partecipazione.
Ecco le barche Vichinghe in azione durante la 34° edizione della Vogalonga. Tale evento è una gara a remi non competitiva di 30 Km, a cui possono partecipare imbarcazioni di ogni tipo e forma e che vede ogni anno migliaia di vogatori veneziani e stranieri. L'edizione 2008 si è tenuta domenica 11 maggio. Il percorso si snoda tra i luoghi più suggestivi della Laguna di Venezia. Si può partecipare con qualsiasi tipo di imbarcazione a remi, senza limiti di peso, di misura, e di numero di vogatori. Nata 31 anni fa su iniziativa di un gruppo di veneziani amanti della voga, la Vogalonga è andata sempre più arricchendosi di presenze soprattutto straniere arrivando fino a 1500 imbarcazioni iscritte. Fin dal mattino si radunano in Bacino San Marco di fronte al Palazzo Ducale un gran numero di barche di ogni tipo e forma che attendono il via per iniziare un percorso di circa 30 km, che si snoda tra le isole della laguna rientrando a Venezia attraverso il Rio di Cannaregio, con arrivo alla Punta della Dogana.